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Addendum a "Condizioni Contrattuali per la nuova normalità"


Contesto

  • Piccola e Media Impresa.
  • Funzione Acquisti.
  • Forniture con tempi di consegna (EXW) medio lunghi.

Scopo

Compendio delle linee guida e spunti per i Contratti di Fornitura (o altrimenti detti Condizioni di Fornitura) della nuova normalità, nel caso di forniture personalizzate e dai tempi di consegna medio lunghi.

Introduzione

In passato ho pubblicato dei testi che trattano le tipologie di contratto e le clausole tipo (per leggerli o rileggerli clicca il link). In questo testo affronteremo più specificatamente l'insegnamento datoci dai lockdown e della guerra (che ha impatti su due tipi di energia, l'energia che muove le nostre macchine e l'energia perché l'uomo rimanga in vita, i cereali).

Facciamo dei presupposti

Distinguiamo i 5 stati di un Fornitore:

  1. Negoziale.
  2. Esecuzione della Fornitura.
  3. Trasporto al punto di resa.
  4. Attività di cantiere (Montaggio, Messa in Servizio e Collaudo). 
  5. Garanzia.
Il professionista degli acquisti dovrebbe aver ben chiaro:
  1. Le leggi fisiche/chimiche che stanno alla base della Fornitura.
  2. Le lavorazioni critiche.
  3. I materiali e/o subforniture critiche e la loro provenienza.
  4. Le competenze specifiche necessarie alla fornitura.

Insegnamenti dei lockdown e della guerra in Ucraina.

  1. La pandemia è stata affrontata diversamente da nazione a nazione. Gli strumenti sono stati: lockdown; quarantena; vaccini; nulla (esempio il Brasile). Quindi poteri ed eventi esterni al generico contratto di fornitura hanno interagito negativamente sulla regolare esecuzione dello stesso.
  2. La guerra in Ucraina è diversa dalle altre guerre (anche se più vicine all'Europa, vedi Jugoslave). I due belligeranti hanno importanti quote del mercato dell'energia e dei cereali (che è sempre energia). Hanno importanti quote dei fondamentali.

Addendum alla Condizioni Contrattuali per la nuova normalità

Mi piace proporre una impostazione un po' gamming al problema. Ho pensato a Google Maps. Lo so che è poco gamming ma ci sta. Quindi, partiamo per il viaggio verso la meta, abbiamo il supporto di Google Maps in caso di coda ci avvisa indicandoci percorsi alternativi e i tempi di percorrenza, oppure se troppo tardi ci fornisce una stima del tempo in coda. Semplice!

Sfortunatamente non esiste Google Maps degli approvvigionamenti. Ma è interessante portare nei contratti l'idea dei percorsi alternativi attivabili quando il percorso normale ha degli intoppi o degli impedimenti a proseguire. 

Il contratto non dovrebbe trattare i percorsi alternativi nei dettagli ma negli aspetti salienti, lasciando una dose di flessibilità in fase esecutiva.

Va da sé, che qualsiasi percorso alternativo per aggirare un ostacolo ha un costo, che deve essere valutato in fase negoziale, ed è un ulteriore parametro per la selezione di un Fornitore.

PS: Questi ragionamenti sono a valle di una efficace procedura di qualifica e senza sostituirsi a essa.  

Ecco alcuni esempi che possono ispirare.

Fornitore nello stato 2

  1. Subforniture critiche: il contratto dovrebbe includere:
    • Una lista di subfornitori alternativi.
    • Una lista di tecnologie alternative.
    • Una lista di materiali alternativi.
    • Etc.
  2. Blocco della produzione: il contratto dovrebbe includere:
    • Un piano per rimpiazzare le competenze e/o maestranze momentaneamente indisponibili.
    • Un piano per lo spostamento della fabbricazione e delle competenze in altro sito.
    • Un piano per il subentro di uno o più Fornitori terzi (e condiviso) in grado di farsene carico e concludere la fornitura.
    • Etc.

Fornitore nello stato 3

Nei casi di trasporto marittimo e/o aereo dopo l'imbarco le probabilità di cambiare percorso sono al lumicino. Negli altri casi il contratto dovrebbe prevedere alternative.

Fornitore nello stato 4

Il contratto dovrebbe gestire una fonte alternativa nel caso in cui vengano meno le competenze, la strumentazione ed eventualmente attrezzature speciali necessarie alle attività di cantiere e di supporto al cantiere.

Conclusioni

In generale contratti convenzionali (transazionali) sono idonei alle forniture (da rivendita) che hanno tempi di consegna relativamente brevi e/o nel caso in cui il Fornitore abbia già a magazzino i materiali sensibili. Negli altri casi c'è una concreta difficoltà a considerare tutti i casi; per cui il contratto relazionale è una buona alternativa. Un qualsiasi contratto è frutto di esperienza, così è anche per il contratto relazionale. I lockdown, la guerra, etc. suggeriscono di gestire e pesare (costo) nella componente relazionale i percorsi alternativi ai rallentamenti o interruzioni per percorso normale (Google Maps).  


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