L'uomo (inteso senza distinzione di genere) è l'elemento centrale della Funzione Acquisti. Questo è possibile asserire senza ombra di dubbio. In questo periodo storico la capacità di calcolo raddoppia ogni 18 mesi (legge empirica di Moore), quindi sempre più attività possono essere svolte da software in tempi brevissimi o in tempo reale. Questo ragionamento è per introdurre la constatazione che giorno dopo giorno il baricentro delle competenze dell'acquisitore si sposta verso le competenze più elevate (conoscenza degli aspetti chiave) e vaste.
Le competenze della Funzione Acquisti a più alto valore aggiunto sono (ma non limitatamente a):
- Capacità di analisi continua del mercato dei Fornitori (esempio: Fornitori alternativi; soluzioni tecniche alternative; opportunità; collaborazioni; innovazione);
- Capacità di sintesi e selezione delle strategie (vedi lista strategie di acquisto);
- Capacità negoziale (vedi scritti sulla negoziazione);
- Capacità di gestione dei contenziosi;
- Capacità relazionale e collaborativa con le altre Funzioni aziendali (vedi scritti sul Sistema Acquisti);
- Capacità di modificare e aumentare l'automatizzazione del Sistema Acquisti (vedi scritti sul Sistema Acquisti) cioè della Funzione Acquisti e di connessioni con le altre Funzioni aziendali;
- Capacità di ottenere dati di qualità (vedi scritti).
Evidentemente l'utile dell'Azienda è correlato al livello di sfruttamento di queste competenze (in gergo: di quanto bene sono messe a terra). A buon senso, gli aspetti chiave per sfruttare queste competenze sono:
- Formazione continua (perché il contesto cambia continuamente);
- Adeguamento e semplificazione delle regole e dei sistemi di controllo aziendali (perché devono essere coerenti con il contesto in continuo cambiamento);
- La ricerca continua di sistemi di automazione del lavoro (perché il mercato dei Fornitori di software immette nel mercato quantità enormi di novità valide).
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