L'asta inversa online è una strategia applicabile quando siamo in presenza di una abbondate offerta e possiamo offrire una domanda interessante. Si ottengono risultati perché la variabile ludica spinge oltre alle barriere.
Più precisamente questa strategia è consigliata quando la posizione di potere di compratore e venditore è quella dell'area indicata in figura.
Oggi esistono molte piattaforme web per ospitare la vostra asta. Normalmente le stesse piattaforme gestiscono anche l'e-procurement (richiesta d'offerta / offerta).
Prima di organizzare una gara fatevi tutte queste domande:
- Quale tipo di asta? Alcuni esempi:
- Asta Britannica: si parte da un valore d'asta alto e si procede a ribasso, prende l'ordine che fa il prezzo più basso.
- Asta Giapponese: si parte da un valore d'asta alto e si procede per round a ribasso automatici, i fornitori devono confermare il prezzo ad ogni round, alla fine ne rimane uno.
- Asta Olandese: si parte da un prezzo d'asta basso e si procede a rialzi automatici ogni pochi secondi, il primo fornitore che accetta il prezzo ha vinto.
- Quando fare l'asta? (solo quando si hanno le idee chiare)
- Dopo le pre-trattative per raccolta dati.
- Dopo aver selezionato i fornitori.
- Altre di vostra convenienza.
- Quanti fornitori invitare all'asta?
- 20 è un buon limite.
- Oltre a 20 se voglio raccogliere informazioni.
- Quale struttura prezzi?
- Dipende da quali informazioni sul prezzo volete o dovete raccogliere.
- Quanto dovrebbe durare un'asta?
- La durata dell'asta deve essere fissata in anticipo.
- La durata va dai 30 minuti ai 120 minuti.
Cos'è un'asta?
Nelle aste classiche troviamo un venditore (alla volta) è molti acquirenti. Nelle aste inverse troviamo un acquirente e molti venditori, da cui il termine "inverse".
L'obbiettivo delle aste è attirare offerte simultanee in un ambiente sicuro.
NB: Il post si ispira alla scacchiera degli acquisti della Kearny.
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