Oltre al modello standard per fare acquisti basato sullo scambio prodotto/servizio contro denaro, ne esistono altri. Qui sintetizzerò il modello che si basa sullo scambio di valore e la compensazione della deficienza con il denaro. Basterà leggere velocemente per capire l'essenza.
Tutto parte da una Richiesta D'Acquisto (RDA). Da decenni gli acquisti usano le stesse direttrici, relativamente semplici, le più note sono:
- Richieste d'offerta (RDO).
- Listino
- Aste online.
- Acquisto in paesi low-cost (Cina, India, Tailandia, etc.).
Queste sono direttrici degli "acquisti desktop", cioè acquisti fatti dalla postazione di lavoro (scrivania) con telefono e/o e-mail. Sono super collaudate e funzionano benissimo ma sempre meno che in passato.
Sono sicuro che ognuno di noi ha sperimentato almeno una volta altre direttrici. Per esempio, Tesla ha dimostrato che si può fare meglio ragionando in termini di valore scambiato e di sistema acquisti. Vediamo ora un modello che si basa sulla consapevolezza del valore che forniamo al Cliente e sulla consapevolezza del valore che riceviamo da ciascun fornitore. Le entità in gioco sono tre:
1. Cliente.
2. Noi.
3. Fornitore.
Il modello è composto da nove macro-direttrici, ordinate in un piano cartesiano in funzione del valore che forniamo al Cliente e di quello che riceviamo dai Fornitori. Nella figura seguente sono descritte le 9 macro-direttrici:
Queste direttrici richiedono una azione attiva della Funzione Acquisti con il mercato dei fornitori e con le altre Funzioni Aziendali per creare un sistema collaborativo e focalizzato sul trasmettere valore.
Il tutto è abbastanza comprensibile senza che aggiungere altre parole.
Normalmente le Aziende acquistano prodotti e servizi molto diversi. È quindi naturale che la stessa Azienda si riconosca per taluni prodotti/servizi in una cella e per altri in un'altra cella.
Lasciatevi ispirare da questo modello!
www.pbagnariol.com
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